‘Di teatro ho scritto una commedia in un atto, ‘La Morteana’ (il titolo è ricavato da un verso del Colloredo) …
Sabato 22 giugno alle ore 19:00 in Piazza Municipio
In occasione della NOTTE ROMANTICA nei Borghi più Belli d’Italia: LA MORTEANE (PART DAL FANTAT) da un testo perduto di Pier Paolo Pasolini
con
Klaus Martini – il Fantat
I danzatori:
Valentina Saggin – il Diaul
Anna Savanelli – l’Agnul
Andrea Rizzo – Toni Pansa muart
I musici:
Mirko Cisilino – tromba / bassotuba / fisarmonica / canto
Giorgio Parisi – clarinetto / clarinetto basso / organetto
Laura Giavon – canto / trombone
Pasolini ha ventitré anni, e sta vivendo quella straordinaria stagione friulana che si interromperà bruscamente solo quattro anni dopo, con la fuga verso Roma, ad aprire una nuova stagione della sua vita e della sua poetica.
‘La Morteana’ era destinata ad essere recitata di lì a poco dalla piccola Compagnia dell’Academiuta, che lo stesso Pasolini dirigeva. Ma questo non avvenne mai, e di questo fallimento dell’impresa non si conoscono i motivi. Anzi, diversamente dal coevo ‘I Turcs tal Friul’, giunto fino a noi, della ‘Morteana’ non si è saputo più nulla, fino al fortunoso ritrovamento di una parte del copione, e precisamente della ‘Part dal Fantat’, sbucata dal cassetto di una scrivania molti anni dopo.
Il manoscritto ritrovato contiene soltanto le battute che avrebbero dovuto essere pronunciate da quello che si deduce essere il protagonista della commedia, circostanza che corrisponde all’abitudine di Pasolini, di consegnare a ciascun attore non il testo completo, ma solo la sua parte nell’opera da rappresentarsi.